Nicolò Gagliano

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Nicolò Gagliano noto anche come Nicola (I) Gagliano[1] (1695[2] – 1740/1758[1][2]) è stato un liutaio italiano della scuola musicale napoletana, figlio maggiore di Alessandro Gagliano.

Biografia

Fu allievo del padre Alessandro, capostipite di una dinastia di liutai prestigiosi.

Nicolò ha costruito molti strumenti ammirevoli, spesso imitati. Alcuni di essi furono attribuiti erroneamente a Stradivari, anche perché Nicolò si ispirò ai modelli giovanili del grande liutaio cremonese, oltreché a quelli del fratello Gennaro.

Nicolò e Gennaro sono considerati i più grandi liutai della famiglia Gagliano e l'apice della liuteria napoletana.

I suoi violini si caratterizzarono per le dimensioni dei piani armonici, per gli archi ben proporzionati e per la vernice di colore rosso-bruno o bruno-giallo.

Le etichette presenti in alcuni suoi strumenti includevano una dedica religiosa, e ci informano che collaborò con il figlio Giuseppe.

etichette tipiche:

Nicolaii Gagliano fecit
in Napoli 1711

Nicolaus Gagliano filius
Alexandri fecit Neap. 1732

Note

  1. ^ a b Nicolò Gagliano, in Dizionario biografico degli italiani, Roma, Istituto dell'Enciclopedia Italiana. URL consultato il 28 aprile 2018.
  2. ^ a b Karel Jalovec, Italští houslaři, Praga, 1948.

Bibliografia

  • Giovanni De Piccolellis, Liutai antichi e moderni, Firenze, 1885.
  • A. Bonaventura, Violini, violinisti, musica per violino, Milano, 1925.
  • E. Santoro, Oltre Stradivari, Cremona, 1991.

Collegamenti esterni

  • Bibliografia, su si.edu.
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