Irene Aloisi

Irene Aloisi

Irene Aloisi (Milano, 20 maggio 1925[1] – Roma, 1º gennaio 1980[2]) è stata un'attrice italiana.

Biografia

Debutta nella rivista con il cognome d'arte Alian (nelle compagnie di Macario, Totò, Dapporto)[3], approda poi al teatro di prosa con la compagnia di Ruggero Ruggeri[3] e, a seguire, con Donadio-Giorda, con Peppino De Filippo (La lettera di mammà, 1954), con Pagnani-Villi-Ferzetti-Foà (Adorabile Giulia[4], Ma non è una cosa seria, stagione 1956-57), con Cervi-Padovani-Ferzetti (La gatta sul tetto che scotta, 1958)[5], con Ricci-Magni (Il valzer del toreador, 1959-60)[6], con Dorelli-Spaak (Aspettando Jo, 1968-69)[7], con Masiero-Giuffré (Otto mele per Eva, 1970-71)[8], con Aldini-Del Prete (La bugiarda di Diego Fabbri, 1978-79)[9].

Lavora principalmente dividendosi fra teatro, televisione e radio (molti radiodrammi per la Compagnia di prosa della Rai di Torino[3] con la regia di Massimo Scaglione). In televisione partecipa a teleromanzi quali La cittadella, Orgoglio e pregiudizio, I giovedì della signora Giulia, ad alcuni episodi della serie Le inchieste del commissario Maigret (Non si uccidono i poveri diavoli) fino a Rosso veneziano per la regia di Marco Leto negli anni settanta. Nel cinema, dove lavorò saltuariamente, tra i ruoli di maggior rilievo Le ore dell'amore, Totò, Peppino e... la dolce vita e Roulotte e roulette.

Filmografia

Cinema

Televisione

  • Catene, di Allan Langdon Martin, regia di Anton Giulio Majano, trasmessa il 22 maggio 1955.
  • Orgoglio e pregiudizio, sceneggiato diretto da Daniele D'Anza, 1957.
  • Giallo club. Invito al poliziesco, episodio Primo premio la morte, regia di Guglielmo Morandi, 24 luglio 1960.
  • Souper, di Ferenc Molnár, regia di Vito Molinari, trasmessa il 23 agosto 1960.
  • La Pisana, regia di Giacomo Vaccari, prima puntata, 23 ottobre 1960.
  • Giallo club. Invito al poliziesco, episodio Omicidio Quiz, regia di Guglielmo Morandi, 5 marzo 1961.
  • Il paese delle vacanze, di Ugo Betti, regia di Guglielmo Morandi, 20 agosto 1962.
  • Le gioie della famiglia, di Philippe Hériat, regia di Gian Paolo Callegari, 18 gennaio 1963.
  • La granduchessa e il cameriere, regia di Flaminio Bollini, trasmessa il 28 gennaio 1963.
  • Il testimone, originale televisivo diretto da Guglielmo Morandi, 11 dicembre 1963.
  • La cittadella, regia di Anton Giulio Majano, quarta puntata, 1º marzo 1964.
  • La data, originale televisivo diretto da Giuliana Berlinguer, 16 gennaio 1965.
  • Il guastafeste, originale televisivo diretto da Giuliana Berlinguer, 25 febbraio 1965.
  • Bello di papà, di Giuseppe Marotta e Belisario Randone, regia di Mario Ferrero, 21 ottobre 1965.
  • Le inchieste del commissario Maigret, regia di Mario Landi, episodio Non si uccidono i poveri diavoli, 20 e 27 febbraio 1966.
  • L'affondamento dell'Indianapolis, regia di Marco Leto, 19 marzo 1968.
  • Levati dai piedi, amore, regia di Massimo Scaglione, 26 luglio 1968.
  • Non te li puoi portare appresso, di George S. Kaufman e Moss Hart, regia di Mario Landi, trasmessa il 7 settembre 1969.
  • Il giardino dei ciliegi, di Anton Čechov, regia di Mario Ferrero, 23 settembre 1969.
  • Ricordo la mamma, di John Van Druten, regia di Guglielmo Morandi, trasmessa il 23 dicembre 1969.
  • Un costruttore, originale televisivo diretto da Toni De Gregorio, 20 marzo 1970.
  • I giovedì della signora Giulia, regia di Paolo Nuzzi e Massimo Scaglione, quinta puntata, 18 aprile 1970.
  • Dossier 321, di Pierre Boulle, regia di Guglielmo Morandi, 16 febbraio 1973.
  • Eva e la mela, di Gabriel Arout da Anton Čechov, regia di Daniele D'Anza, trasmesso il 3 agosto 1973.
  • La visita della vecchia signora, di Friedrich Dürrenmatt, regia di Mario Landi, 30 novembre 1973.
  • Reperto numero sei, di Jack Roffey, regia di Guglielmo Morandi, 8 marzo 1974.
  • Il commissario De Vincenzi, episodio L'albergo delle tre rose, regia di Mario Ferrero, 31 marzo 1974.
  • Il figlio di Gribuja, regia di Massimo Scaglione, ripresa televisiva dal Teatro Carignano di Torino, 12 settembre 1974.
  • L'onore di Hermann Sudermann, regia di Roberto Guicciardini, trasmessa il 17 gennaio 1975.
  • Albert Einstein. Ritratto di scienziato, regia di Massimo Scaglione, prima puntata, 4 aprile 1975
  • Rosso veneziano, regia di Marco Leto, 5 puntate dal 14 febbraio al 15 marzo 1976.
  • Il rigorista, regia di Luigi Perelli, 11 marzo 1976.
  • Capitan Veleno, regia di Enzo Tarquini, 25 novembre 1977.
  • La bella addormentata nel frigo, dai racconti fantastici di Primo Levi, regia di Massimo Scaglione, trasmesso il 13 gennaio 1978.
  • Antoine e Julie, regia di Mario Landi, 20 settembre 1979.

Teatro

Radio

  • Le convenienze teatrali, di Antonio Simon Sografi, regia di Pietro Masserano Taricco, trasmessa il 16 marzo 1955.
  • La famiglia Barrett, di Rudolf Besier, regia di Pietro Masserano Taricco, 27 giugno 1955.
  • San Juan, di Max Aub, regia di Pietro Masserano Taricco, 22 giugno 1965.
  • Il caporale di settimana, di Paulo Fambri, regia di Flaminio Bollini, 27 luglio 1965.
  • La Sévigné «aux Rochers», di Marcel Schneider, regia di Marco Lami, 19 dicembre 1965.
  • Collegio femminile, di Charlotte Brontë, regia di Ernesto Cortese, 5 puntate dal 17 al 31 gennaio 1966.
  • La collana, di Guy de Maupassant, regia di Ernesto Cortese, 21 gennaio 1966.
  • Il mondo dietro l'angolo, di Peter Bryant, regia di Marco Visconti, 30 aprile 1966.
  • Glauco, di Ercole Luigi Morselli, regia di Pietro Masserano Taricco, 22 maggio 1966.
  • L'espiazione, di Hermann Broch, regia di Silverio Blasi, 10 ottobre 1966.
  • L'ultimo romanzo, di Sabatino Lopez, regia di Massimo Scaglione, 4 novembre 1966.
  • Franta, di Jan Rys, regia di Ernesto Cortese, 11 aprile 1967.
  • Pensione Scilla, di Giuseppe Cassieri, regia di Gian Domenico Giagni, 25 aprile 1967.
  • Un'eredità e la sua storia, di Julien Mitchell, regia di Giorgio Bandini, 10 luglio 1967.
  • Photo-finish, di Peter Ustinov, regia di Raffaele Meloni, 24 luglio 1967.
  • I provinciali, di August von Kotzebue, regia di Carlo Di Stefano, 4 ottobre 1967.
  • Consuelo, di George Sand, regia di Marco Visconti, 15 puntate dal 9 al 27 ottobre 1967.
  • Amalasunta, di Lao Pavoni, regia di Giorgio Bandini, 30 ottobre 1967.
  • Sherlock Holmes ritorna, regia di Guglielmo Morandi, 1967.
  • Lunga notte di Medea, di Corrado Alvaro, regia di Giacomo Colli, 12 novembre 1967.
  • Madamin, di Gian Domenico Giagni e Virgilio Sabel, regia di Gian Domenico Giagni, 20 puntate dal 20 novembre al 15 dicembre 1967.
  • Tutto un amore, di Gian Francesco Luzi, regia di Ernesto Cortese, 5 dicembre 1967.
  • Una falsa pista, di Anton Čechov, regia di Ernesto Cortese, 10 giugno 1968.
  • La provinciale, di Alberto Arbasino, regia di Marco Lami, 17 settembre 1968.
  • Senza fatto, di Simona Mastrocinque, regia di Giorgio Bandini, 20 ottobre 1968.
  • Le due sorelle, di Guy de Maupassant, regia di Ernesto Cortese, 17 dicembre 1968.
  • Le porte chiuse, di José Fernando Dicenta, regia di Giorgio Bandini, 24 maggio 1969.
  • L'intervista, di J. P. Donleavy, regia di Massimo Scaglione, 8 novembre 1969.
  • La sfrontata, di Carlo Bertolazzi, regia di Filippo Crivelli, 18 marzo 1970.
  • L'illusione, di Federico De Roberto, regia di Carlo Di Stefano, 6 puntate dal 9 maggio al 13 giugno 1970.
  • La figlia della portinaia, di Carolina Invernizio, regia di Vilda Ciurlo, 12 puntate dal 21 ottobre al 6 novembre 1970.
  • Fermate il tempo, per favore, di Tom Stoppard, regia di Massimo Scaglione, 21 aprile 1971.
  • Poi... ci sarà anche Oreste, di Pino Puggioni, regia di Massimo Scaglione, 6 dicembre 1972.
  • La ragazza di Tarquinia, testo e regia di Marcello Sartarelli, 28 marzo 1973.
  • Cosma perduto, di Mario Bagnara, regia di Massimo Scaglione, 4 maggio 1974.
  • Mogli e figlie, di Elizabeth Gaskell, regia di Carlo Di Stefano, 15 puntate dal 10 al 28 giugno 1974.
  • Capitan Fracassa, di Théophile Gautier, regia di Guglielmo Morandi, 15 puntate dal 22 luglio al 9 agosto 1974.
  • Dialogo della contestazione, di Carlo Monterosso, regia di Carlo Quartucci, 11 ottobre 1974.
  • Incontro nell'isola, di Françoise Xenakis, regia di Marco Parodi, 29 ottobre 1974.
  • O scena oscena!, di Lamberto Pignotti, regia di Tonino Del Colle, 8 agosto 1975.
  • Il caso Simone Mercier, di Eva Franchi, regia di Massimo Scaglione, 17 marzo 1976.
  • Il più forte, di Giuseppe Giacosa, regia di Ernesto Cortese, 2 luglio 1977.

Note

  1. ^ Enrico Lancia, Irene Aloisi, in Dizionario del cinema italiano. Le attrici, Roma, Gremese, 2003, p. 11.
  2. ^ Aloisi Irene, su tototruffa2002.it. URL consultato il 26 aprile 2022.
  3. ^ a b c Irene Aloisi alla Rai di Torino, su Stampa Sera, 26 luglio 1965, p. 7.
  4. ^ f.b., "Adorabile Giulia" di Sauvajon, al Carignano, su La Stampa, 21 aprile 1957, p. 4.
  5. ^ f.b., "La gatta sul tetto che scotta" di Tennessee Williams all'Alfieri, su La Stampa, 17 maggio 1958, p. 4.
  6. ^ "Il valzer del toreador" di Anouilh a Genova, su Corriere d'informazione, 26 dicembre 1959, p. 6.
  7. ^ "Aspettando Jo" con la Spaak e Dorelli, su Corriere della Sera, 30 ottobre 1968, p. 12.
  8. ^ «Otto mele per Eva», su Corriere della Sera, 27 gennaio 1971, p. 12.
  9. ^ ag.sa., «La Bugiarda» con molte rughe in più (PDF), su l'Unità, 16 novembre 1978, p. 11.

Bibliografia

  • Enrico Lancia, Roberto Poppi, Dizionario del cinema italiano. Le attrici, Gremese Editore, Roma, 2003, p. 11

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Collegamenti esterni

  • Irene Aloisi, su MYmovies.it, Mo-Net Srl. Modifica su Wikidata
  • (EN) Irene Aloisi, su IMDb, IMDb.com. Modifica su Wikidata
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