Hugh Herr
Hugh Herr (1964) è un ingegnere, biofisico e arrampicatore statunitense.
Biografia
Primi anni
Nato in una famiglia Mennonita di Lancaster in Pennsylvania, è il più giovane di cinque fratelli e sin da piccolo era uno scalatore prodigio: a otto anni aveva scalato il Mount Temple nelle Montagne Rocciose Canadesi e a 17 anni è stato riconosciuto come uno dei migliori arrampicatori sportivi negli Stati Uniti.
Nel gennaio del 1982, durante una scalata del Monte Washington nel New Hampshire, Herr e il suo compagno di scalata, Jeff Batzer, vennero sorpresi da una tormenta di neve e bloccati sulla montagna per tre notti a -29C. Quando furono salvati, gli alpinisti avevano subito gravi danni da congelamento. Entrambe le gambe Herr vennero amputate sotto il ginocchio e il suo compagno Jeff Batzer, perdette la gamba sinistra, le dita del piede destro, e le dita della mano destra. Inoltre, durante i soccorsi, il soccorritore volontario Albert Dow venne travolto e ucciso da una valanga.
Carriera
Dopo la carriera di arrampicatore sportivo, Herr si concentrò sul mondo accademico, prima di scarso interesse per lui. Ha conseguito una laurea in fisica all'Università di Millersville e un master in ingegneria meccanica al MIT, seguito da un dottorato in biofisica presso l'Università Harvard. Durante il post-dottorato sui dispositivi biomedici al MIT, ha iniziato a lavorare a protesi e ortesi avanzate, dispositivi per l'emulazione delle funzionalità della gamba umana.
Nel 2002 Alison Osius ha raccontato la storia di Herr nel documentario Second Ascent, La storia di Hugh Herr.[1]
Premi e riconoscimenti
- 2008:
- Spirit of Da Vinci Award.[2]
- Action Maverick Award.
- 2007:
- 2005. Popular Mechanics Breakthrough Leadership Award.[6]
- 2004:
- TIME magazine Top Ten Inventions 2004.[7]
- Per il progetto BioHybrid, in collaborazione con il Providence VA Center for Restorative and Regenerative Medicine e la Brown University, ha ricevuto una sovvenzione di 7,2 milioni di dollari dalla US Department of Veterans Affairs, per ripristinare le funzioni naturali degli amputati.
- 2003. Science magazine Next Wave: Best of 2003.
- 1990:
- Young American Award.
- United States College Academic Team.
- 1989. Sports Hall of Fame.
Note
- ^ Ascent: The Story of Hugh Herr video documentario di «National Geographic Channel». URL consultato il 5 novembre 2009.
- ^ Spirit Of Da Vinci Award Goes To MIT Bio-Mechantron Professor Archiviato il 3 gennaio 2009 in Internet Archive. «Medical News Today», 12 settembre 2008. URL consultato il 5 novembre 2009.
- ^ Elizabeth A. Thomson. Herr wins $250,000 Heinz Award Cambridge, «MIT news», 12 settembre 2007. URL consultato il 5 novembre 2009.
- ^ 13th Heinz Award in Technology, the Economy and Employment
- ^ The Best Inventions Of The Year 2007 Archiviato il 12 agosto 2010 in Internet Archive.. Classifica del «Time» 2007. URL consultato il 5 novembre 2009.
- ^ Popular Mechanics Archiviato il 24 gennaio 2010 in Internet Archive.
- ^ Coolest Inventions 2004 Archiviato il 19 aprile 2009 in Internet Archive.. Classifica del «Time» 2004. URL consultato il 5 novembre 2009.
Bibliografia
- Questo articolo è stato in parte tradotto dalla voce di Wikipedia in inglese Hugh Herr.
Voci correlate
Altri progetti
Altri progetti
- Wikimedia Commons
- Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Hugh Herr
Collegamenti esterni
- (EN) Hugh Herr al Biomechatronics Archiviato il 25 maggio 2013 in Internet Archive. MIT Media Lab.
- (EN) Hugh Herr profile sul sito di «The Heinz Awards».
- (EN) Best Foot Forward su «Boston Magazine» marzo 2009.
- (EN) Hugh Herr's New Parts su «Esquire» 30 novembre 2006.
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Alberto Sols García (1981) • Manuel Ballester Boix (1982) • Luis Antonio Santaló Sors (1983) • Antonio García Bellido (1984) • David Vázquez Martínez, Emilio Rosenblueth (1985) • Antonio González González (1986) • Pablo Rudomín Zevnovaty, Jacinto Convit (1987) • Manuel Cardona e Marcos Moshinsky (1988) • Guido Münch (1989) • Salvador Moncada, Santiago Grisolía (1990) • Francisco Bolívar Zapata (1991) • Federico García Moliner (1992) • Amable Liñán (1993) • Manuel Elkin Patarroyo (1994) • Istituto Nazionale di Biodiversità della Costa Rica, Manuel Losada Villasante (1995) • Valentí Fuster Carulla (1996) • Equipo Investigador de Atapuerca (1997) • Pedro Miguel Etxenike Landiríbar, Emilio Méndez Pérez (1998) • Ricardo Miledi, Enrique Moreno González (1999) • Luc Montagnier, Robert C. Gallo (2000) • Jean Weissenbach, Craig Venter, John Sulston, Francis Collins, Hamilton Smith (2001) • Lawrence Roberts, Robert Kahn, Vinton Cerf, Tim Berners-Lee (2002) • Jane Goodall (2003) • Judah Folkman, Tony Hunter, Joan Massagué, Bert Vogelstein, Robert Weinberg (2004) • Antonio Damasio, Hanna Damasio (2005) • Juan Ignacio Cirac (2006) • Ginés Morata Pérez, Peter Lawrence (2007) • Sumio Iijima, Robert Langer, George M. Whitesides, Tobin Marks, Shūji Nakamura (2008) • Martin Cooper, Ray Tomlinson (2009) • David Julius, Linda Watkins, Baruch Minke (2010) • Joseph Altman, Arturo Álvarez-Buylla, Giacomo Rizzolatti (2011) • Gregory Winter, Richard A. Lerner (2012) • Peter Higgs, François Englert (2013) • Avelino Corma, Mark E. Davis, Galen Stucky (2014) • Emmanuelle Charpentier, Jennifer Doudna (2015) • Hugh Herr (2016) • Rainer Weiss, Barry Clark Barish, Kip Thorne (2017) • Svante Pääbo (2018) • Joanne Chory, Sandra Myrna Díaz (2019) |
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