Filippo Paladini

Disambiguazione – Se stai cercando l'omonimo scultore a lui contemporaneo, vedi Filippo di Lorenzo Paladini.
Martirio di Sant'Agata, basilica cattedrale di Sant'Agata di Catania.
Assunta, duomo di San Giorgio di Modica.
La Madonna del Rosario, chiesa di San Domenico Mazzarino
La Madonna del Rosario, Chiesa di San Domenico, Mazzarino, 1608
L'Immacolata e San Francesco, chiesa Immacolata concezione Mazzarino
L'Immacolata e San Francesco, chiesa Immacolata concezione Mazzarino, 1604
Adorazione dei Magi, duomo Santa Maria della Neve di Mazzarino
Stimmate di San Francesco, Museo regionale di Messina.
San Michele Arcangelo, Galleria regionale di «Palazzo Abatellis».

Filippo Paladini, noto anche come Filippo di Benedetto Paladini (Casi in Val di Sieve, 1544 – Mazzarino, 1614), è stato un pittore italiano.

Biografia

È stato uno degli ultimi maestri del tardo manierismo toscano, non immune da influenze caravaggesche.

In seguito ad alcuni guai con la giustizia, nel 1590 fugge sull'isola di Malta, rimanendovi per cinque anni. Diventa in seguito ospite alla corte del principe Branciforti di Mazzarino, dove muore nel 1614. Molte chiese siciliane conservano i suoi dipinti, realizzati durante gli ultimi anni di vita: Vizzini, Caltagirone, Militello in Val di Catania, Mazzarino, Palermo, Enna, Caltanissetta.

È stato confuso in passato con il pittore Filippo di Lorenzo Paladini[1] da Pistoia (deceduto a Pisa nel 1608), autore degli affreschi sulla facciata del Palazzo dell'Orologio in Pisa, conclusi dopo la sua morte da Giovanni Stefano Marucelli.

Opere

Agrigento e provincia

  • 1603, Sant'Antonio Abate in cattedra, opera custodita nella chiesa di San Domenico di Licata.
  • 1611, Santissima Trinità e santi, opera custodita nella chiesa di San Domenico di Licata.

Caltanissetta e provincia

Butera

  • Santa Maria degli Angeli, opera custodita nel duomo di San Tommaso Apostolo di Butera.
  • Assunzione della Vergine tra i santi Francesco e Margherita, opera dipinta a Mazzarino e custodita nel duomo di San Tommaso Apostolo di Butera.

Caltanissetta

Mazzarino

  • 1606, Immacolata Concezione e san Francesco d'Assisi, opera datata e autografa custodita nella chiesa dell'Immacolata Concezione di Mazzarino.
  • 1608, Madonna del Rosario, opera datata e autografa custodita nella chiesa di San Domenico di Mazzarino.
  • XXII secolo, l'adorazione dei Magi, Chiesa Madre Santa Maria della Neve di Mazzarino

Catania e provincia

Acireale

Caltagirone

  • 1607, Deposizione o Pietà, olio su tela, opera custodita nella chiesa del Gesù del Collegio dei Gesuiti.
  • 1604, Trittico comprendente le scene del Trasporto della Madonna dell'Odigitria, Adorazione dei Magi, Sante Chiara, Lucia e Agata, opera custodita nella chiesa della Madonna dell'Odigitria dell'Ordine dei frati minori cappuccini.
  • XVII secolo, Martirio di San Giacomo e Madonna dell'Odigitria, olio su tela, opere custodite nel presbiterio della basilica di San Giacomo.

Catania

Militello in Val di Catania

Mineo

  • 1613, Deposizione, opera custodita nella chiesa di San Tommaso Apostolo.[3]

Vizzini

Enna e provincia

Messina e provincia

  • 1606, Vergine del Carmelo tra i santi Caterina e Antonio di Padova, opera documentata nella chiesa di Santa Maria di Gesù Inferiore di Messina.[3]
  • Vergine dell'Itria tra i santi Giuseppe e Stefano, opera documentata nella chiesa di San Francesco all'Immacolata di Messina.[3]
  • 1610 circa, Stimmate di San Francesco, opera proveniente dalla chiesa dell'Ordine dei frati minori cappuccini e custodita nel Museo Regionale di Messina.[3][6]

Palermo e provincia

Monreale

Palermo

Galleria regionale di Sicilia di «Palazzo Abatellis»:

  • 1610, San Francesco di Paola e Sant'Oliva.
  • 1601, San Michele Arcangelo, dipinto olio su tela, opera documentata nel convento di San Francesco di Paola.[10]

Ragusa e provincia

Decollazione del Battista a Firenze
  • 1610, Assunta, opera custodita nel duomo di San Giorgio di Modica.
  • XVII secolo, San Giuseppe, dipinto su tela, opera documentata nella chiesa di San Giuseppe di Ragusa Ibla.

Opere sparse

Firenze e provincia

Malta

Birgu
  • XVI secolo, Santi Paolo Rocco e Sebastiano, dipinto, opera presente nella Cappella di Santa Caterina della collegiata di San Lorenzo.[11]
La Valletta
Siġġiewi

Note

  1. ^ Confusione fu fatta da Francesco Tolomei (Guida di Pistoia, Pistoia 1821, pp. 191 s.), e successivamente da diversi studiosi tra cui D.E. Colnaghi (A dictionary of Florentine painters…, London 1928, rist. Firenze 1986, pp. 199 s) e A. Venturi (Storia dell’arte italiana, IX, 5, Milano 1932, pp. 790-794).
  2. ^ http://www.zelantea.it/p_dipinti.htm
  3. ^ a b c d e f g h i j k Grano - Hackert, pp. 73.
  4. ^ a b Touring Club Italiano, pp. 733.
  5. ^ Touring Club Italiano, pp. 499.
  6. ^ Copia archiviata, su arteneipalazzi.it. URL consultato il 20 aprile 2008 (archiviato dall'url originale il 6 maggio 2006).
  7. ^ http://www.abbaziadisanmartino.it/Museo/Dipinti/DPT_002.htm
  8. ^ Pagina 9, Vincenzo Mortillaro, "Guida per Palermo e pei suoi dintorni del barone V. Mortillaro" [1], Tipografia del giorn. Letterario, Palermo, 1836.
  9. ^ Pagina 8, Gaspare Palermo, "Guida istruttiva per potersi conoscere ... tutte le magnificenze ... della Città di Palermo" [2], vol. 4, Palermo, Reale Stamperia, 1816.
  10. ^ Pagina 184, Gioacchino di Marzo, "Opere storiche inedite sulla città di Palermo" [3], Volume III, Palermo, Luigi Pedone Lauriel, 1873.
  11. ^ Achille Ferres, pp. 270.
  12. ^ Achille Ferres, pp. 198.
  13. ^ Achille Ferres, pp. 164.
  14. ^ Achille Ferres, pp. 226.
  15. ^ a b Achille Ferres, pp. 240.
  16. ^ Achille Ferres, pp. 230.

Bibliografia

  • Ranieri Grassi, Descrizione storica e artistica di Pisa e de' suoi contorni con XXII tavole in rame, Pisa, Ranieri Prosperi, 1837.
  • Sergio Troisi, Filippo di Benedetto Paladini, Ed. Ariete, 1997.
  • Sergio Troisi, Filippo Paladini. Un manierista fiorentino in Sicilia, supplemento alla rivista Kalós, n. 2, 1997
  • Alberto Macchi, Arcangela Paladini, Roma, AETAS, 2004.
  • Carmelo La Farina, Memorie del dipintor da Firenze Filippo Paladini (1836), ora in id., Intorno le Belle Arti, e gli artisti fioriti in varie epoche in Messina - ricerche ordinate in più lettere; premessa e note di Giovanni Molonia; presentazione di Gioacchino Barbera, Messina, Di Nicolò, 2004.
  • Barbara Mancuso, Assenze e presenze: opere, artisti, committenti a Catania nel XVII secolo; presentazione di Giuseppe Giarrizzo, Catania, Maimone, 2011. ISBN 978-88-7751-330-4
  • Gaetano Grano, Philipp Hackert, "Memorie de' pittori messinesi e degli esteri che in Messina fiorirono dal secolo XII sino al secolo XIX", Messina, 1821.
  • Achille Ferres, "Descrizione storica delle chiese di Malta e Gozo", Malta, 1866.
  • "Guida d'Italia" - "Sicilia", Touring Club Italiano.

Altri progetti

Altri progetti

  • Wikimedia Commons
  • Collabora a Wikimedia Commons Wikimedia Commons contiene immagini o altri file su Filippo Paladini

Collegamenti esterni

Controllo di autoritàVIAF (EN) 37996710 · ISNI (EN) 0000 0001 2210 2815 · CERL cnp00599130 · ULAN (EN) 500160984 · LCCN (EN) nr2006020019 · GND (DE) 129381624 · BNF (FR) cb16755139r (data)
  Portale Arte
  Portale Biografie