Carla Corso

Abbozzo
Questa voce sull'argomento attivisti italiani è solo un abbozzo.
Contribuisci a migliorarla secondo le convenzioni di Wikipedia.

Carla Corso (Verona, 1946) è un'attivista e scrittrice italiana.

Nel 1982 ha fondato insieme a Pia Covre e ad altre colleghe il Comitato per i diritti civili delle prostitute (CDCP), al fine di dare aiuto alle persone prostitute. Il comitato ha lo scopo di far riconoscere il mestiere di prostituta e abolire il reato di favoreggiamento, modificando la legge Merlin al fine di permettere le cooperative di lavoratrici sessuali. Nel 2004 il CDCP, di cui Carla è presidente, ha ottenuto l'iscrizione all'anagrafe delle ONLUS.

Sempre con la collaborazione di Pia, Carla Corso ha costituito nel 1985 il giornale Lucciola.

Carla, che vive a Pordenone, ha smesso di esercitare la prostituzione prima dell'anno 2000. Attualmente collabora con varie istituzioni al fine di effettuare una prevenzione sanitaria per le prostitute; coordina inoltre per l'Italia il progetto di prevenzione TAMPEP della CEE.

Opere

  • 1991 - Carla Corso e Sandra Landi - Ritratto a tinte forti - Ed. Giunti - ISBN 8809603729
  • 1998 - Carla Corso e Sandra Landi - Quanto vuoi? Clienti e prostitute si raccontano - Ed. Giunti - ISBN 8809212878
  • 2003 - Carla Corso e Ada Trifirò - ...e siamo partite! Migrazione, tratta e prostituzione straniera in Italia - Ed. Giunti - ISBN 8809029437

Collegamenti esterni

  • Portale luccioleonline del CDCP, su lucciole.org.
  • (EN) Sito del progetto europeo TAMPEP, su tampep.com.
  • Sito italiano TAMPEP, su tampepitalia.it.
Controllo di autoritàVIAF (EN) 201844405 · ISNI (EN) 0000 0003 5780 2373 · SBN CFIV104032 · LCCN (EN) n96113837 · GND (DE) 172607086 · CONOR.SI (SL) 123200355
  Portale Biografie: accedi alle voci di Wikipedia che trattano di biografie