Analisi logica del periodo

L'analisi logica del periodo, più comunemente definita analisi del periodo, è la disciplina che studia la sintassi della frase complessa, cioè quella frase con più verbi formata da più frasi semplici (proposizioni), chiamata per l'appunto, periodo. Il periodo è una frase compiuta formata da una o più proposizioni collegate fra loro.

Contrariamente all'analisi logica della proposizione, l'analisi logica del periodo non è atta a specificare i vari complementi (espansioni) che possono essere presenti nelle proposizioni, ma piuttosto la relazione tra le diverse proposizioni che costituiscono il periodo.

Distinguere le proposizioni

Ogni proposizione può essere divisa dall'altra attenendosi alla presenza di un predicato, sia esso verbale o nominale (comprendendo sia copula che parte nominale), il quale segna la presenza di una nuova proposizione. Per dividerle, basta bloccarsi quando troviamo una congiunzione o un pronome o una preposizione (che ci indicano inoltre il tipo di proposizione che essi introducono).

Ad esempio, prendendo il seguente periodo: "Luca è stato mandato lì per ovviare al problema di cui ti ho parlato ieri; secondo me questa sarà per lui una grande esperienza", ci accorgiamo della presenza di quattro predicati (è stato mandato, ovviare, ho parlato, sarà una grande esperienza) e ne deduciamo che è formato da quattro proposizioni, che divideremo logicamente in "Luca è stato mandato lì", "per ovviare al problema", "di cui ti ho parlato ieri" e "secondo me questa sarà per lui una grande esperienza".

Nell'individuare il predicato, bisogna tenere presente le indicazioni sottoscritte.

  • il verbo coniugato a un tempo composto forma un unico predicato. Ad esempio: in "avresti combinato un pandemonio" il predicato è "avresti combinato";
  • Il verbi servili potere, dovere, volere, sapere e preferire, formano unico predicato insieme all'infinito che accompagnano. Esempio: in "puoi omettere questa parola", il predicato è "puoi omettere";
  • i verbi fraseologici continuare a, smettere di, finire di, insistere a, riuscire a, fare + infinito. formano unico predicato insieme all'infinito che accompagnano. Esempio: in "cercando di finire il compito, hai fatto passare un'ora e più", i predicati sono "cercando di finire" e "hai fatto passare";
  • l'infinito usato come soggetto non forma predicato. Esempio: "Sciare è la mia passione" è un'unica proposizione;
  • i participi presenti e passati usati come aggettivi o sostantivi non formano predicato. Esempio: in "sono proprio abbattuto" il predicato è "sono abbattuto".

Proposizioni principali

Le proposizioni principali non dipendono dalle altre dal punto di vista grammaticale, ne esistono diversi tipi:

  • poniti sempre le domande: per chi/che cosa?

Enunciative o informative: si dividono in affermative e negative e contengono un'opinione, una descrizione, o altro:

  • interrogative: si dividono in parziali (quando la domanda si riferisce solamente a un elemento della frase), totali (quando la domanda si riferisce all'intera frase), disgiuntive (quando la domanda pone un'alternativa). Tutte queste possono essere anche retoriche;
  • esclamative: sono usate per esprimere stupore, gioia, dolore o simili emozioni;
  • volitive: si dividono in imperative (se indicano un comando), esortative (se esprimono un'esortazione), concessive (se esprimono una concessione) o desiderative o ottative (se esprimono un desiderio).

Proposizioni incidentali

Le proposizioni incidentali sono generalmente brevissime, cadono all'interno di un enunciato, interposte tra due virgole, per precisarlo o commentarlo. Risultano accessorie rispetto al testo cui sono inserite e non possono essere considerate né proposizioni principali né proposizioni subordinate (ad esempio: "Luca, figlio di Giulio,...").

Collegamento tra proposizioni

  • Subordinazione: rapporto di dipendenza tra le proposizioni, dove si ha una reggente e la sua dipendente/subordinata (ipotassi).
  • Coordinazione: le proposizioni sono poste sullo stesso piano sintattico, senza dipendere le une dalle altre (paratassi).
  • coordinata-:rapporto attraverso preposizioni coordinanti

Tipi e forme di coordinazione

La proposizione coordinata può essere:

  • copulativa: rapporto logico A e B; congiunzioni e, né, neppure, ecc.
  • avversativa: "A però B"; congiunzioni ma, però, tuttavia, eppure, ecc.
  • sostitutiva: " non A bensì B"; ma bensì, ecc.
  • disgiuntiva: "A o B"; o, oppure, ecc.
  • conclusiva: "A quindi B"; quindi, dunque, perciò, pertanto, ecc.
  • dichiarativa/esplicativa: "A cioè B"; cioè, infatti, ossia, ecc.
  • correlativa: coppie di congiunzioni relative (o...o; sia...sia; né...né; ecc.).

I diversi tipi di coordinazione sono divisi in due grandi gruppi:

asindeto: quando sono coordinate per semplice accostamento logico di una proposizione all'altra (giustapposizione). In questo caso nessuna congiunzione fa da legame, ma vengono utilizzati i segni di interpunzione.

polisindeto: cioè mediante le varie congiunzioni coordinanti dalle quali prendono il nome i diversi tipi di proposizioni coordinate. Asindeto e polisindeto non si escludono a vicenda bensì molto spesso si integrano.

Tipi e forme di subordinazione

Le proposizioni subordinate possono essere:

  • Esplicite (contengono un verbo in modo finito: indicativo, congiuntivo, condizionale o imperativo). In questo caso possono essere introdotte da: congiunzioni o locuzioni (che, come, se, quando, perché, poiché, ecc.), pronomi relativi (che, chi, ecc.), avverbi relativi (dove, donde, ecc.), pronomi e aggettivi e avverbi interrogativi (chi?, quanto?, dove?, ecc.)
  • Implicite (contengono un verbo di modo indefinito: infinito, gerundio e participio). In questo caso possono essere introdotte da: preposizioni che reggono l'infinito (per, a, di, da, dopo, senza, ecc.) e da congiunzioni che precedono il gerundio.

I vari tipi di proposizione

Le proposizioni in un periodo complesso possono essere: proposizione principale o secondaria. Le secondarie possono essere di vario tipo a seconda delle domande. Per la loro funzione, corrispondono al complemento nell'analisi logica.

Voci correlate

Collegamenti esterni

  • Analisi Logica Gratis online, su analisi-logica.it.
  • Analisi Logica del Periodo Online, su forux.it.
  • Analisi Logica OnlineAnalisilogica.net, su analisilogica.net.
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